I Regolamenti per La Politica di Coesione 2021-2027

I regolamenti della politica di coesione europea per il periodo 2021-2027 sono stati approvati dal Consiglio dell’Unione europea e sono entrati in vigore il 1 Luglio 2021 a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (serie L231 del 30 giugno 2021).

immagine del bando

I regolamenti che governano il ciclo di investimenti della politica di coesione europea per il periodo 2021-2027 sono stati approvati formalmente dal Consiglio dell’Unione europea e sono entrati in vigore il 1 Luglio 2021 a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (serie L231 del 30 giugno 2021). Il pacchetto legislativo ha tenuto conto sia dell’attuale situazione pandemica, sia delle priorità del Green Deal europeo.


La Politica di Coesione è una concreta manifestazione del solidale rapporto esistente tra gli Stati europei e mira alla promozione della coesione economica, sociale e territoriale, a sostegno soprattutto delle regioni meno sviluppate. Nella logica della trasparenza dei dati, questi ultimi saranno disponibili sulla Piattaforma Open Data.

Il pacchetto, che disciplina i fondi strutturali e d’investimento europei per il periodo 2021-2027, ha un valore complessivo di 373 miliardi di euro a prezzi correnti (330 miliardi di euro a prezzi 2018) corrispondente a quasi un terzo del bilancio a lungo termine dell’Unione europea, e comprende i seguenti regolamenti:

  • Il Regolamento (UE) 2021/1056 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, che istituisce il Fondo per una transizione giusta (Just Transition Fund - JFT) del valore complessivo di 19,2 miliardi di euro a prezzi correnti (7,5 miliardi di euro a prezzi 2018, integrati da ulteriori 10miliardi di euro a prezzi 2018 dal Next Generation UE). L’obiettivo del nuovo fondo è attenuare i costi socioeconomici derivanti dalla transizione verso un'economia climaticamente neutra, attraverso azioni mirate principalmente alla diversificazione dell'attività economica e all'adattamento delle persone a un mercato del lavoro in evoluzione. Il Parlamento europeo ha inoltre adottato lo strumento di prestito per il settore pubblico, che completerà le proposte nell'ambito del Meccanismo per una Transizione giusta. L'adozione di questo regolamento da parte del Consiglio è prevista per il prossimo 12 luglio; 

 

  • Il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013. L’FSE+, del valore di 99,3 miliardi di euro a prezzi correnti (87, 9 miliardi di euro a prezzi 2018), sosterrà gli Stati membri nel conseguimento dei principali obiettivi sociali dell'UE per il 2030, stabiliti nel piano d'azione sul pilastro europeo dei diritti sociali;

 

  • Il Regolamento (UE) 2021/1058 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), del valore di 226 miliardi di euro, e al Fondo di coesione (FC), del valore di 48 miliardi di euro (FC di cui l’Italia non è beneficiaria). Il FESR mira al rafforzamento della coesione economica e sociale nell'Unione europea, correggendo gli squilibri esistenti tra le regioni e realizzando le priorità politiche dell'Unione, attraverso una concentrazione tematica delle risorse;

 

  • Il Regolamento (UE) 2021/1059 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, recante disposizioni specifiche per l'obiettivo “Cooperazione territoriale europea (CTE) - (Interreg)", sostenuto dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dagli strumenti di finanziamento esterno. Con una dotazione di 9,1 miliardi di euro a prezzi correnti (8 miliardi di euro a prezzi del 2018), Interreg interviene nella cooperazione territoriale in Europa nell'ambito delle sue diverse componenti (transfrontaliera, transnazionale e interregionale). Con il regolamento di Interreg si mette l’accento sulla cooperazione ai confini esterni dell'Unione europea, grazie al sostegno di strumenti esterni (come lo strumento di assistenza preadesione, IPA e lo strumento di vicinato, sviluppo e cooperazione internazionale, NDICI) e viene istituita una nuova componente dedicata al rafforzamento della cooperazione regionale delle regioni ultra-periferiche;

 

  • Il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 giugno 2021, recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti.

 

Gli atti approvati e ulteriore documentazione utile sono disponibili in allegato.

 

 

LINK:

-Denominazioni ufficiali da riportare in anagrafica 

Data ultima modifica: 11/09/2023